IN NEGATIVO


IN NEGATIVO 
Una questione oscura: io sono la mia zona d'ombra 

progetto audiovisivo a proposito di ciò che si interpone tra noi e la luce 

voce e corpo Elisa Turco Liveri 
video Salvatore insana 
elaborazione testi Dehors/Audela 


Chi abitava lì? Dov'era in realtà l'ingresso?

Un tentativo sinestetico di cattura dei propri fantasmi interiori. 
Restare nell'ombra o rivelarsi in quanto tale? Restarci dentro o finirci di colpo? Per propria colpa. Colare a picco fino a sciogliervici al suo interno. Venire alla luce è l'azzardo dello scoprirsi. Le carte in tavola sono sporche, volano insieme alla polvere. Districarsi, sdoppiarsi, divincolarsi dal fedele e scomodo alter-ego, l'altra faccia è senza maschera o ne ha una di quelle che più oscura non si può. Voler essere come lei, passare senza lasciare tracce, dileguarsi. Passare e non lasciare altro che il ricordo di sé, l'impressione d'esser stato intravisto. Immagine senza corpo. Spazio privato di luce dall'interposizione di un ingombro opaco. 

L'ombra vuole avere sempre il proprio padrone come schermo davanti alla luce. 

In memoria dello spirito di Étienne de Silhouette, controllore delle finanze di Luigi XV, che tentò di tassare i ricchi e i segni esteriori di ricchezza, e, sconfitto da chi non voleva rinunciare ai propri privilegi, finì per diventare simbolo deteriore di rigore, sinonimo di risicatezza e stilizzazione, alone informe senza tasche né profondità. 


presentato in anteprima giovedì 14 febbraio 2013 – h. 21:30 al Nuovo Cinema Palazzo, Piazza dei Sanniti, San Lorenzo, Roma