PERFOR(M)ARE IL QUOTIDIANO


PERFOR(M)ARE IL QUOTIDIANO 


Workshop sulle tecniche performative applicate al linguaggio della videoarte e del cinema sperimentale

Il gioco come atto performativo che lavora e resiste al nostro indebitamento con il Tempo

Il laboratorio rappresenta un luogo di sperimentazione e scoperta attraverso un apprendimento ludico, dove sviluppare capacità e conoscenze plurisensoriali in una dimensione di condivisione e collaborazione, smantellando il rapporto cattedratico tra insegnante e allievo e facendo in modo di far entrare “i partecipanti” in relazione con le pratiche, passando per la sollecitazione dei sensi, la sperimentazione di materiali, strumenti e tecniche, in dialogo/scontro, come è nostra abitudine, tra corpi viventi e “protagonisti” digitali. 

A partire da alcune suggestioni, tra cui: 

- Usare il corpo e i suoi sensi come arma lirico-poetica, come segno di presenza e di resistenza. 

- Abitare uno schermo. Per l'esplorazione di un habitat reale e/o digitale, per la sua ri-scrittura e la sua re-visione attraverso la messa in scena nello spazio e attraverso l'editing audiovisivo. 

- Giocare a prendere/perdere posizione (nello spazio, nel tempo, nell'azione, nella società, nelle dinamiche interpersonali)

2020 - Rufa - Rome University of Fine Arts
2018 - Avvistamenti - Mostra sul cinema d'autore, Bisceglie

2018 - Liceo Scientifico Primo Levi, Roma
2016 - Teatri Peregrini Festival, Santa Teresa Gallura
2016 - Liceo Scientifico Righi, Roma; Ipsia Cattaneo, Roma
2015 - Liceo Classico Virgilio, Roma

In collaborazione con FONDAZIONE MONDO DIGITALE e con PHYRTUAL - PALESTRA DELL'INNOVAZIONE per MAF, MEDIA ARTS FESTIVAL











interviste ai partecipanti