PIÙ
NEL BOSCO NON ANDREMO?
variazioni
sull'ambiguità delle forme e del tempo, da Barthes, Balthus,
Carroll, Picasso
concept SIMONE
PAPPALARDO, DEHORS/AUDELA
musica SIMONE
PAPPALARDO
azione
scenica e drammaturgia ELISA TURCO LIVERI
immagini SALVATORE
INSANA
produzione CONSERVATORIO
STATALE DI MUSICA O.RESPIGHI - LATINA
con
il sostegno di VERA STASI
Sul
tempo che precede le categorie. Prima di prendere o di vedersi
assegnati una forma, una dimensione, un genere. Non a caso in alcune
lingue (inglese, tedesco, francese) il termine bambino è neutro.
Attraversando
le tappe del viaggio di Alice Liddell l'azione sonora e scenica tenta
di far prendere corpo ai tre luoghi topici del mondo delle
“Meraviglie” : il bosco/giardino, la tavolata del thé e la
dimensione oltre lo specchio. Il corpo-voce entra in dialogo con le
sculture sonore, che, come gli esseri incontrati da Alice sono
oggetti sensibili e sonanti che prendono parola ed esprimono pensieri
illogici, sonorità inaspettate. L'oggetto come neutro assoluto si
avvicina alla natura dell'infante che nella fase che precede la
pubertà sperimenta quel “neutro” fluttuare fra gli spazi e le
immagini che perdono la qualità dell'alta definizione, per cedere il
posto alla deflagrazione dei contorni, allo sfocato, a quel non
definito che permette di lasciare aperta qualsiasi possibilità
d'interpretazione, negando dall'altra parte ogni tipo di
categorizzazione.
1
giugno 2016, ore 21, ingresso libero
LE
FORME DEL SUONO 2016
Teatro
Moderno
via
Sisto V, Latina
DEHORS/AUDELA
Salvatore Insana
Elisa Turco Liveri
+39 348 3306492
+39 340 8578140
skype:
salvinsa