8 nov 2020


Dehors/Audela 
LA PIÚ LONTANA PATRIA 
un'installazione audiovisiva site specific 

Variazioni sulla transitorietà 
un invito al viaggio, con uno squisito sentimento d'intima estraneità


concept, film, editing SALVATORE INSANA 
with ELISA TURCO LIVERI 
10', loop, hd file, 16:9, colore, 2015

link preview dell'opera: https://vimeo.com/141645048 pass: farfa

Tentazioni luciferine. Farsi portare sempre più a fondo, sempre più in là, ancora più in alto, tra fascino e inganno, tra meraviglia e abbaglio. La più lontana patria è così vicina da risultare irraggiungibile. La più lontana patria, guida luminosa, fonte immateriale, incitamento metafisico, accadimento ottico. 

dove l’origine coincide con la fine 
dove sull’origine incide la fine 
separati e al contempo inseparabili 
amabili ferite all’oscurità avanzante


Devilish temptations. Be led deeper and deeper, further and further, even higher, between fascination and deception, between wonder and blunder. The farthest homeland is so close as to be unattainable . The most distant homeland, guiding light, immaterial source, metaphysical incitement, optical occurrence. 

where the origin coincides with the end 
where the origin affects the end 
separated and at the same time inseparable 
lovable wounds in advancing darkness 





















dal catalogo della mostra Formazioni della luccicanza, a cura di Claudia Fiasca e Martina Lolli, Palazzo Parissi, Monteprandone (AP), 26/07 – 24/08/2015