Dehors/Audela
LA PIÚ LONTANA PATRIA
un'installazione audiovisiva site specific
Variazioni sulla transitorietà
un invito al viaggio, con uno squisito sentimento d'intima estraneità
concept, film, editing SALVATORE INSANA
with ELISA TURCO LIVERI
10', loop, hd file, 16:9, colore, 2015
link preview dell'opera: https://vimeo.com/141645048 pass: farfa
Tentazioni luciferine. Farsi portare sempre più a fondo, sempre più in là, ancora più in alto, tra fascino e inganno, tra meraviglia e abbaglio. La più lontana patria è così vicina da risultare irraggiungibile. La più lontana patria, guida luminosa, fonte immateriale, incitamento metafisico, accadimento ottico.
dove l’origine coincide con la fine
dove sull’origine incide la fine
separati e al contempo inseparabili
amabili ferite all’oscurità avanzante
Devilish temptations. Be led deeper and deeper, further and further, even higher, between fascination and deception, between wonder and blunder. The farthest homeland is so close as to be unattainable . The most distant homeland, guiding light, immaterial source, metaphysical incitement, optical occurrence.
where the origin coincides with the end
where the origin affects the end
separated and at the same time inseparable
lovable wounds in advancing darkness
dal catalogo della mostra Formazioni della luccicanza, a cura di Claudia Fiasca e Martina Lolli, Palazzo Parissi, Monteprandone (AP), 26/07 – 24/08/2015